Forno a crogiolo Forno a crogiolo

Forno a crogiolo: la novità nella fonderia Fipill

La crescita di un’azienda si misura non solo nei numeri che produce, ma anche dalla volontà di investire che conferma l’ambizione di crescere e confermare il proprio ruolo all’interno del settore di riferimento.

Per la nostra azienda, che celebra quest’anno i 50 anni di storia, abbiamo deciso di migliorare la capacità produttiva tramite l’acquisto di un forno a crogiolo per alluminio. Abbiamo deciso di inserire all’interno della nostra fonderia un forno a crogiolo della Malagoli Spa, azienda di riferimento nella realizzazione di prodotti personalizzati per migliorare la produzione in modo significativo.

Il nuovo forno a crogiolo verrà installato nei primi mesi del 2024 e per soddisfare le relative esigenze energetiche è stata prevista anche l’installazione di una cabina elettrica supplementare. Un lavoro complesso che assicura una produzione migliore e sempre più in linea con le ambiziose richieste dei nostri clienti.

Scopriamo più nel dettaglio cos’è un forno elettrico a crogiolo, come funziona e quali sono i vantaggi legati al suo utilizzo all’interno di una fonderia di alluminio per la produzione di pulegge in alluminio.


Forno a crogiolo: caratteristiche e vantaggi

Ma qual è il forno a crogiolo significato? Il forno a crogiolo è, come suggerisce il nome stesso, un particolare tipo di forno che utilizza un materiale refrattario (crogiolo) per la combustione. La particolarità di questo tipo di forno è che il metallo lavorato non entra in contatto con il combustibile e con i prodotti della combustione. La particolarità dei crogioli è che devono assicurare resistenza alle alte temperature, al metallo fuso e ai prodotti della combustione. Per la realizzazione di questi materiali refrattari da utilizzare nel forno fusorio a crogiolo si utilizzano l’argilla, la grafite, la sabbia e la chamotte.

Per la fusione dei metalli il forno a crogiolo, che può essere a bassa o alta frequenza d’induzione, prevede l’inserimento del metallo da fondere all’interno dei crogioli che vengono realizzati, come visto, con differenti materiali in modo da assicurare una resistenza (meccanica, termica e ossidativa) e una conduttività termica adeguata alle singole esigenze.

Una volta che è stata raggiunta la temperatura di fusione il crogiolo viene estratto dal forno in modo da consentire di colare il metallo fuso in appositi contenitori (staffe) solitamente realizzate in ghisa o grafite. A questo punto i professionisti che operano all’interno della fonderia alluminio possono utilizzare il metallo fuso per la realizzazione del componente desiderato.

Quali vantaggi porta il forno elettrico a crogiolo nella fusione dell’alluminio? Nel caso specifico la scelta del forno suggerito dalla Malagoli Spa è stata dettata dalla richiesta di una migliore qualità e controllo sulla gestione metallurgica delle fusioni prodotte da Fipill.

Nello specifico si tratta di un forno Nabertherm elettrico di ultima generazione, fusorio e attesa, con un controllo molto accurato della temperatura del metallo fuso e di conseguenza una qualità migliore delle fusioni. Il metallo viene fuso dentro ad un crogiolo in carburo di silicio isopressato, riscaldato tramite un sistema di resistenze gestite dal sistema di controllo del forno in modo molto accurato. Questo tipo di controllo permette di mantenere un delta di temperatura pari a +/- 3°C. Una volta fuso il metallo, questo viene versato all’interno di stampi in acciaio per il tipo di getto in alluminio da realizzare.”


Il forno a crogiolo per alluminio all’interno di una fonderia per la produzione di pulegge

Come abbiamo potuto comprendere dalla sintesi delle caratteristiche e del funzionamento del forno a crogiolo questo si rivela una soluzione migliore per ottenere operazioni semplici e ad alta resa per fondere e legare i diversi metalli, sia quelli preziosi che quelli non preziosi. In questo senso si rivela ideale per la fonderia Fipill che da cinquant’anni si occupa di realizzare pulegge made in Italy per tutte le esigenze dei suoi clienti.

La nostra azienda, infatti, propone un catalogo di pulegge progettate e realizzate completamente all’interno della nostra fonderia garantendo un’ampia gamma di soluzioni. Dalle pulegge classiche alle slitte tenditrici (di cui Fipill detiene il relativo brevetto) passando per le pulegge a fascia piana, le pulegge a gradini, le pulegge poly-V e le pulegge dentate.

Un prodotto di elevata qualità realizzato all’interno della nostra fonderia che dispone di macchinari e strumentazioni all’avanguardia e competenze professionali di assoluto livello e costantemente formate e aggiornate sulle ultime novità del settore. Il processo di crescita, rafforzamento e perfezionamento della nostra azienda prosegue in maniera costante da cinquant’anni e che, dopo l’acquisto della dentatrice a controllo numerico avvenuta gli scorsi anni, vede ora l’ingresso di un nuovo forno a crogiolo per migliorare ancora di più la qualità e l’eccellenza della nostra produzione.


La società F.I.P.I.L.L., di San Paolo di Jesi (AN) presente sul mercato dal 1973, cura la progettazione, la produzione e la vendita di una vasta gamma di soluzioni per la trasmissione di potenza, che possono essere anche personalizzate su richiesta dal cliente in base alle specifiche esigenze.

La produzione dell'azienda marchigiana comprende: pulegge trapezoidali in alluminiopulegge trapezoidali in acciaio con alesaggio per bussola taper-lockpulegge variabilipulegge a fascia piana con bussola conica di serraggio taper-lockpulegge poly-v in alluminio con alesaggio per bussola taper-lockslitte tenditrici e pulegge dentate.